Leggi e normative sugli pneumatici

Lo sai che non è possibile guidare qualsiasi pneumatico si voglia sulla propria auto? Le gomme che scegli devono essere approvate per il tuo veicolo.

 

Oltre alla necessaria approvazione degli pneumatici, esistono anche altre normative in materia di pneumatici.

 

Vediamo nel dettaglio tutto quello che c’è da sapere in merito:

 

-Approvazione degli pneumatici

-Etichetta europea dello pneumatico

-Obbligo di ruota di scorta a bordo

-Obbligo di gomme invernali

 

Pneumatici approvati

Per sapere quali sono gli pneumatici consentiti per un’auto o una moto, di solito basta dare un’occhiata ai documenti del veicolo, ovvero il libretto di circolazione. Tuttavia, spesso sono consentite anche altre dimensioni, ma le variazioni devono essere registrate, altrimenti la carta di circolazione e la copertura assicurativa non saranno valide.

 

Etichetta europea dello pneumatico

Come per moltissimi altri prodotti, ci sono diverse direttive europee che riguardano gli pneumatici. Pertanto, dal 1° novembre 2012, il produttore ha l’obbligo di contrassegnare tutti gli pneumatici con l’etichetta europea dello pneumatico. Questa normativa è obbligatoria già dal 2009 per auto e veicoli commerciali. La dimensione dell’etichetta è standardizzata, così come i valori misurati: resistenza al rotolamento, aderenza sul bagnato e rumorosità esterna da rotolamento. Con questa regolamentazione l’Unione Europea vuole innanzitutto tutelare l’ambiente. È quindi importante per i clienti osservare bene l’etichetta europea dello pneumatico, per acquistare prodotti che abbiamo delle buone prestazioni in tal senso.

 

 

EU Reifenlabel

Etichetta europea dello pneumatico : E C 71

 

 

 

 

Da Maggio 2021 però ci sarà una variazione in tal senso. Infatti il Parlamento e il Consiglio dell’Unione europea hanno preso una decisione sulla prossima fase di sviluppo dell’etichetta  che verrà introdotta nel mercato il 1 maggio 2021, con in programma una revisione dell’accordo (articolo 14) per giugno 2025.

Il concetto generale di etichettatura dei pneumatici rimane sostanzialmente simile ma con l’aggiunta di una serie di nuovi dati e con solo cinque classi, anziché sette, di prestazione. In questo modo, gli pneumatici potranno essere classificati con le lettere ABCDE, mentre spariranno le categorie F e G.

Le nuove norme prevedono anche una sorveglianza del mercato rafforzata e delle sanzioni per migliorare l’applicazione delle norme sull’etichettatura. Potrebbero esserci addirittura delle imposte o, al contrario, degli incentivi per l’acquisto di prodotti con una buona classificazione.

Il nuovo regolamento prevederà inoltre l‘obbligo di comunicare le informazioni sull’etichetta alle autorità nazionali, un adempimento che, insieme all’introduzione di una banca dati per la registrazione dei pneumatici, dovrebbe consentire una migliore trasparenza e visibilità dei prodotti e del mercato, sia per i consumatori che per le autorità.

In base all’articolo 5.1 del nuovo regolamento, la banca dati dei prodotti entrerà in vigore a partire da maggio 2021.

Poiché uno degli obiettivi chiave dell’etichettatura era ridurre le emissioni e incoraggiare le economie circolari, entro due anni verrà inoltre introdotta un’etichetta per pneumatici ricostruiti.

 

Ma vediamo come cambierà visivamente l’etichetta.

In primo luogo spicca l’aggiunta di un codice QR incorporato nella parte superiore dell’etichetta.

La resistenza al rotolamento / consumo di carburante e le prestazioni di aderenza sul bagnato rimangono la parte principale dell’etichetta, sebbene con icone ridisegnate e la diversa classificazione delle categorie in lettere, di cui sopra.La parte dell’etichetta relativa alla rumorosità di marcia è stata ridisegnata per rappresentare graficamente il livello sonoro con una valutazione in lettere. Il valore del decibel rimane. Inoltre è stato introdotto l’indicatore per la tenuta sul ghiaccio.

Infine, come si vede sulle prime immagini rilasciate, accanto alle novità delle icone per la rumorosità e la tenuta su ghiaccio, nell’etichetta è stato lasciato uno spazio vuoto per l’aggiunta di un grafico che rappresenterà i risultati relativi al test di abrasione, che verrà presto pubblicato.

 

 

Obbligo della ruota di scorta

Molti automobilisti si domandano se avere una ruota di scorta sia indispensabile. In realtà la domanda contiene già la risposta, visto che oggi molti produttori di auto equipaggiano i propri veicoli solo con un kit di riparazione e non più con una ruota di scorta. Se fosse obbligatorio sicuramente lo farebbero. E infatti non esiste una legge sull’obbligo della ruota di scorta o del kit di riparazione. Ciò nonostante, dovrebbe essere nel proprio interesse avere una soluzione in caso di gomma a terra. E a proposito: a differenza dell’uso di una ruota di scorta, dopo aver utilizzato un kit di riparazione devi guidare immediatamente verso l’officina più vicina.

 

Obbligo degli pneumatici invernali

In alcuni paesi europei gli pneumatici invernali sono obbligatori a determinate condizioni, che sono per lo più legati alle condizioni atmosferiche o un periodo specifico. Mentre non ci sono obblighi di legge su questi temi in paesi come l’Albania e Malta, in paesi come l’Italia, la guida senza pneumatici invernali è punibile. Quindi, si dovrebbe verificare le regole poco prima delle vacanze invernali.In alcuni luoghi, gli pneumatici invernali sono tenuti a limiti di velocità, altrove le catene da neve non possono essere utilizzati.